La situazione emergenziale dovuta al Covid-19 ha avuto una portata pervasiva, evidenziando una serie di problematiche già esistenti, fra le quali rientrano certamente le attuali modalità di svolgimento (e le relative criticità) dell’esame di avvocato.
Pur ritenendo indubbio come l’attuale condizione implichi necessariamente l’adozione di provvedimenti che consentano una rapida soluzione dei problemi più imminenti, quali il ritardo nella correzione degli elaborati scritti relativi alla sessione dell’anno passato e le modalità di svolgimento per la sessione del 2020, l’articolo si pone lo scopo di valutare come tale situazione di crisi possa tradursi in un’opportunità di riformare completamente l’esame, in modo da superare i suoi aspetti più “difettosi”.