L’emergenza pandemica dell’ultimo anno sta inevitabilmente mutando le dinamiche di gestione del tempo e dello spazio di lavoro. Il compimento della rivoluzione digitale, inoltre, ha contribuito a trasformare lo spazio adibito ad ufficio in un’entità dinamica e mobile, purché efficacemente connessa. Una delle risposte a queste nuove esigenze è il contratto di co-working.
Nato a San Francisco nel 2005, per dare la possibilità ai liberi professionisti di avere un posto stimolante per lavorare, creando un'occasione di incontro e collaborazione professionale, il coworking in Italia è una realtà piuttosto recente: esso consiste in una forma di condivisione degli spazi di lavoro che consente ai coworker di godere di una postazione lavorativa dotata di servizi strumentali.