Fondatore Studio Legale P&I - Guccione e Associati
Professore a contratto di Legislazione delle opere pubbliche all’Università La Sapienza di Roma. Avvocato amministrativista esperto in appalti pubblici, concessioni e PPP (ha seguito alcuni tra i più importanti project financing italiani: Ospedali toscani/SIOR, Autostrada Brebemi).
Vincitore di numerosi premi come Studio dell’Anno nel settore Infrastrutture, nel Contenzioso Amministrativo nonchè come Avvocato dell’Anno nel Diritto Amministrativo.
Con la sentenza n. 5307/2019 del 29 luglio 2019, il Consiglio di Stato ha sancito il principio per cui, in mancanza di ulteriori ed oggettivi parametri valutativi, in caso di illegittimo affidamento di un servizio senza indizione di una procedura di evidenza pubblica, al precedente appaltatore del medesimo servizio, in relazione alla preclusione a partecipare ad una gara (che non vi è stata) spetti esclusivamente il risarcimento del danno connesso alla (astratta) possibilità di ottenere per sé un esito favorevole in sede di gara, commisurato in via equitativa nella percentuale del 2 percento dell’importo erogato.