Professore Ordinario di diritto dell’U.E. e Avvocato abilitato al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori; già Consigliere di Stato e con una lunga carriera nelle più importanti Istituzioni, vanta una vasta competenza in diritto amministrativo e civile.
Il T.A.R. Lecce solleva questione di legittimità costituzionale dell’art. 75 del d.p.r. 445/2000, che prevede l’automatica decadenza dal beneficio nel caso di dichiarazione sostitutiva non veritiera. Secondo il giudice remittente la meccanicità dell’automatismo legale può determinare conseguenze applicative abnormi e sproporzionate, rispetto al reale disvalore del fatto commesso. L’orientamento della Corte Costituzionale consiste nel richiedere la valutazione delle circostanze di fatto, escludendo, perciò, ogni automatismo, se si tratta di effetto sanzionatorio; non invece se la decadenza discende dalla carenza dei requisiti per l’esercizio dell’attività. Sarà interessante vedere come la Corte Costituzionale risolverà il conflitto tra proporzionalità della sanzione ed esigenze di semplificazione.