Partner di CBA dal 1999, ha precedentemente lavorato in Andersen Legal per oltre sedici anni. Assiste principalmente importanti banche e società industriali, commerciali e finanziarie a livello nazionale e internazionale, si occupa – in particolare – di operazioni di ristrutturazione societaria, contenzioso fiscale, operazioni di M&A e assiste fondi di private equity nazionali e internazionali. Inoltre, Giorgio è autore di numerosi articoli pubblicati su riviste di settore e relatore a convegni in materia fiscale.
La Suprema Corte di Cassazione si è espressa sulla responsabilità patrimoniale delle società partecipanti alle operazioni di scissione, chiarendo che sia in ipotesi di scissione parziale sia di scissione totale, tutte le partecipanti rispondono - solidalmente ed illimitatamente - dei debiti fiscali della società scissa sorti anteriormente all’efficacia dell’operazione. Non trova, infatti, applicazione nell’ordinamento tributario il limite del valore effettivo del patrimonio netto effettivamente attribuito previsto dagli articoli 2506-bis, co. 3, e 2506-quater, co. 3, del Codice Civile per le obbligazioni di natura civilistica, considerata la natura “speciale” dei crediti tributari a tutela dei principi di equilibrio di bilancio e di rispetto dei parametri unionali sul debito pubblico.