L’articolo passa in rassegna le tipologie di raggruppamenti temporanei previste dal nuovo codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 50/2016) evidenziando le principali novità rispetto alla disciplina di cui al previgente codice degli appalti (D.Lgs. n. 163/2006) e focalizzando l’attenzione sui temi della ripartizione dei requisiti di qualificazione, del recesso e della sostituzione delle imprese.