Avvocato, si occupa di contenzioso e arbitrati in ambito societario e commerciale. Ha maturato esperienza altresì nell’ambito della responsabilità civile sanitaria e collabora con la cattedra di diritto privato dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Il contributo si propone di analizzare la questione del difficile bilanciamento tra la tutela del diritto alla sicurezza delle cure, da un lato, e l’impossibilità per le strutture sanitarie di garantire uno standard di cure adeguato nel pieno della pandemia di COVID-19, dall’altro.
In particolare, ci si soffermerà su quali sono gli oneri probatori che incombono sulle strutture a fronte di infezioni ospedaliere contratte dai pazienti ricoverati in situazioni di “normalità”, per poi indagare se nell’attuale sistema della responsabilità civile sanitaria vi siano già gli strumenti tramite i quali poter operare un contemperamento di interessi, doveroso a fronte di danni occorsi in una situazione di eccezionale crisi pandemica.