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Lo speciale sullo Standard ESG di 4cLegal
Continua lo speciale che ci accompagnerà fino a fine anno per raccontare come in 4cLegal abbiamo implementato, e continuiamo a farlo, lo Standard ESG previsto all’interno del servizio di Accreditamento ESG per gli Studi Professionali e utile per tutte le organizzazioni che intendano attivare un percorso di sostenibilità. Lo scopo di questo speciale è duplice: da un lato, quello di presentare i 26 elementi di sostenibilità accreditabili e dall’altro dimostrare la compliance delle nostre policy ai parametri ESG che sono fondativi per 4cLegal. Come abbiamo scritto nel Manifesto dell’Hub ESG, la coerenza tra ciò che proponiamo e ciò che facciamo è un valore costitutivo del nostro lavoro.
Lo Standard ESG di 4cLegal per gli Studi Professionali consta di 26 elementi di sostenibilità validabili, rispettivamente 7 nell’area Environmental, 7 nell’area Social e 12 nell’area Governance. Tratteremo un elemento dello Standard a settimana nello stesso ordine in cui sono concepiti (per consultare i precedenti, vedi E1 e E2), presentando ciascun item e descrivendo la policy e le azioni concrete che sono state messe in atto per soddisfarlo. Continuiamo con E3, il terzo elemento relativo all’area Environmental, riguardante l’«Adozione e concreta implementazione di una policy per minimizzare l’uso di carta/stampa».
Il terzo elemento: E3 – Adozione e concreta implementazione di una policy per minimizzare l’uso di carta/stampa
L’elemento E3 riguarda l’implementazione di tutte quelle prassi necessarie a ridurre l’utilizzo della carta/stampa. Gli Studi Professionali, infatti, spesso fanno largo uso di carta e stampa. Tuttavia, misure di dematerializzazione e digitalizzazione possono aiutare a ridurre l’uso della carta, contribuendo alla diminuzione del processo di disboscamento e riducendo di conseguenza le emissioni di CO2. Al risparmio economico per l’azienda, inoltre, si associa una maggiore produttività grazie alla trasmissione semplice e immediata di materiale in formato digitale.
Il contesto di sostenibilità
Il consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica attesta che il 12% dell’uso del legname nel mondo è legato alla produzione della carta. Una percentuale non irrilevante. Durante la COP 26 dello scorso novembre 2021, i leader mondiali riuniti a Glasgow si sono impegnati ad arrestare la deforestazione entro il 2030. Anche gli Studi Professionali possono contribuire a un uso minimale della carta. Infatti, il perseguimento degli obiettivi di sostenibilità è legato all’attività svolta quotidianamente da ciascun operatore privato o economico.
Nonostante i processi di dematerializzazione e di digitalizzazione degli Studi Professionali siano iniziati da anni e siano disponibili strumenti per digitalizzare qualsiasi tipo di documento, secondo uno studio della School of Management del Politecnico di Milano, l’80% dei documenti in entrata negli Studi Professionali italiani rimane ancora in formato cartaceo. Come se non bastasse, nel restante 20% si trovano documenti elettronici non strutturati secondo i canoni della digitalizzazione documentale a discapito dei vantaggi che un corretto processo potrebbe garantire.
Cosa fare per implementare la policy: il caso 4cLegal
Per quanto riguarda l’introduzione di misure volte a minimizzare l’utilizzo della carta e della stampa, 4cLegal dispone di una policy scritta che ne regolamenta l'impiego.
Innanzitutto, le stampanti in adozione sono dotate di un sistema di conteggio dei fogli stampati e sono preimpostate in modalità fronte/retro, mentre i fogli stampati solo fronte, utilizzati secondo la necessità, vengono successivamente riutilizzati nell’altra facciata.
Cerchiamo altresì di incentivare il più possibile l’utilizzo di tablet e proiettori negli uffici e nelle sale eventi, in un’ottica di lavoro totalmente paper-free. La carta viene utilizzata solo quando è strettamente necessario per congressi o conferenze, ma è sempre prediletta la proiezione su schermo e la condivisione di brochure o altro materiale in digitale (su chiavetta o dispositivi elettronici). Anche per il materiale strategico alla promozione del business (come biglietti da visita, etc.) si cerca di sostituire l’uso della carta con rimandi diretti al sito web. Un sito semplice da navigare, che sia al contempo esplicativo ed esaustivo, infatti, è in grado di contenere una mole di informazioni di gran lunga maggiore, riducendo ove possibile ogni spreco e il conseguente impatto ambientale.
Per quanto concerne il lato amministrativo, ci avvaliamo di software di lettura documenti in modalità digitale che ne consentono la modifica e la sottoscrizione, senza alcuna necessità di supporto cartaceo. Allo stesso modo, l’accesso ai documenti e alla modulistica viene condiviso servendoci del Google Drive. Dematerializzazione e digitalizzazione dei documenti sono processi fondamentali, interconnessi e interdipendenti. Con la dematerializzazione si trasforma un documento fisico in digitale, laddove la digitalizzazione è un cambiamento sistemico che coinvolge tutti i processi della realtà aziendale. In quest’ultimo caso, si lavora direttamente su documenti nativi digitali. I vantaggi sono molteplici: riduzione dei costi, dei tempi e del reperimento dei documenti, facilità nell’invio dei documenti stessi e nella condivisione delle informazioni.
Per saperne di più di questo elemento e di tutti quelli che compongono il servizio di Accreditamento ESG segnaliamo il corso di formazione ESG che puoi acquistare nell'ambito della Membership di 4cLegal.