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Lo speciale sullo Standard ESG di 4cLegal
Continua lo speciale che ci accompagnerà fino a fine anno per raccontare come in 4cLegal abbiamo implementato, e continuiamo a farlo, lo Standard ESG previsto all’interno del servizio di Accreditamento ESG per gli Studi Professionali e utile per tutte le organizzazioni che intendano attivare un percorso di sostenibilità. Lo scopo di questo speciale è duplice: da un lato, quello di presentare i 26 elementi di sostenibilità accreditabili e dall’altro dimostrare la compliance delle nostre policy ai parametri ESG che sono fondativi per 4cLegal. Come abbiamo scritto nel Manifesto dell’Hub ESG, la coerenza tra ciò che proponiamo e ciò che facciamo è un valore costitutivo del nostro lavoro.
Lo Standard ESG di 4cLegal per gli Studi Professionali consta di 26 elementi di sostenibilità validabili, rispettivamente 7 nell’area Environmental, 7 nell’area Social e 12 nell’area Governance. Tratteremo un elemento dello standard a settimana nello stesso ordine in cui sono concepiti (qui l'illustrazione di S2), esponendo ciascun item, descrivendo la policy e le azioni concrete che sono state messe in atto per soddisfarlo. Continuiamo con S3, il terzo elemento relativo all’area Social, riguardante l’«adozione e concreta implementazione di una policy che preveda la valorizzazione dei giovani talenti e la regolamentazione trasparente dei percorsi di carriera».
Il terzo elemento: S3 – Adozione e concreta implementazione di una policy che preveda la valorizzazione dei giovani talenti e la regolamentazione trasparente dei percorsi di carriera
La corretta gestione delle risorse umane e la valorizzazione dei talenti rappresentano due fattori decisivi nel determinare il vantaggio competitivo di uno Studio Professionale o di un’azienda sul mercato. Per questo motivo, è di fondamentale importanza attuare policy che favoriscano un’adeguata organizzazione e divisione del lavoro, in modo tale da incentivare fortemente l’autonomia e un sano protagonismo delle persone.
Il contesto di sostenibilità
L’emergenza sanitaria causata dalla pandemia di Covid-19 ha radicalmente cambiato il paradigma del mondo lavorativo, portando milioni di persone a riconsiderare e abbandonare la propria posizione lavorativa. Uno scenario, quello delle Great Resignation, che coinvolge soprattutto gli under 30 e che ha interessato anche l’Italia, dove le dimissioni sono aumentate del 23,2% da aprile a novembre 2022, in particolar modo nel settore dei servizi (il 41% delle dimissioni totali viene da questo settore).
È importante quindi saper costruire un contesto aziendale che sappia attirare e trattenere i giovani talenti, investendo in flessibilità e in piani di formazione, e mettendo al centro lo sviluppo psicofisico dei dipendenti in modo tale da costruire un ambiente di lavoro inclusivo.
Secondo la classifica Best Workplaces for Millennials, pubblicata da Great Place to Work, i giovani talenti prediligono le aziende che consentono forme di lavoro flessibili, dotate di elevato quoziente tecnologico, strutture poco gerarchizzate, che includano tra i propri valori aziendali quelli della sostenibilità e che garantiscano possibilità di crescita interna e un percorso di carriera trasparente.
Cosa fare per implementare la policy: il caso 4cLegal
Per favorire l’attraction e la retention dei giovani talenti abbiamo adottato le seguenti misure:
- È offerta la possibilità di lavorare da remoto un giorno a settimana, o più giorni previa condivisione delle esigenze, per garantire un miglior work-life balance e, al contempo, limitare il più possibile gli spostamenti nell’ottica di una mobilità sostenibile.
- In sede di assunzione viene delineato con ciascun candidato un percorso di carriera, definendo in modo chiaro gli obiettivi e le possibilità di crescita. A questo proposito, sono previsti percorsi di formazione per aumentare le competenze dei dipendenti.
- La remunerazione dei dipendenti e dei collaboratori cresce nel tempo in correlazione ai risultati raggiunti e all’aderenza dimostrata ai valori aziendali.
- Nel caso in cui una delle mansioni non risulti soddisfacente, per l’azienda o per il dipendente, è prevista la possibilità che venga assegnato un nuovo ruolo più in linea con le skill e le attitudini della persona. In 4cLegal i casi di ricollocamento in altri ruoli sono avvenuti con soddisfazione di entrambe le parti e rappresentano testimonianze di successo.
- È previsto un piano di welfare trimestrale per sostenere il potere d’acquisto dei lavoratori e dare accesso a beni e servizi che soddisfino le esigenze individuali e/o quelle del nucleo familiare, come politica di incentivazione volta all’incremento del benessere personale e familiare. Per l’anno 2022 la Società ha messo a disposizione di ciascun lavoratore un credito pari a € 240,00 per il 1° trimestre e di € 480,00 dal 2° al 4° trimestre. Il credito potrà essere speso per beni e servizi relativi a ambiti differenti: istruzione (dagli asili nido per i figli sino a corsi universitari o di lingua, etc.), assistenza familiare (spese per l’assistenza ai familiari anziani), buoni acquisto, previdenza, ricreazione, cultura, tempo libero e trasporti.
- In caso di matrimonio, unione civile, maternità/paternità, adozione nazionale/internazionale o affidamento, il piano welfare prevede in aggiunta lo stanziamento di una cifra pari a € 1.000,00 a favore dei dipendenti coinvolti.
In questo modo, cerchiamo di valorizzare i punti di forza delle differenti professionalità in una prospettiva win-win che veda il pieno coinvolgimento con i principi di 4cLegal. Non a caso nei sondaggi periodici sul clima aziendale è emerso che l’84,2% del team associa a 4cLegal come primo sentimento l’entusiasmo e come secondo la soddisfazione (espressa dal 73,7%). A dimostrazione dell’efficacia di queste policy il 94,7% dei dipendenti nutre fiducia nella carriera prospettata dalla società.
Per saperne di più di questo elemento e di tutti quelli che compongono il servizio di Accreditamento ESG segnaliamo il corso di formazione ESG che puoi acquistare nell'ambito della Membership di 4cLegal.