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Lo speciale sullo Standard ESG di 4cLegal
Continua lo speciale che ci accompagnerà fino a fine anno per raccontare come in 4cLegal abbiamo implementato, e continuiamo a farlo, lo Standard ESG previsto all’interno del servizio di Accreditamento ESG per gli Studi Professionali e utile per tutte le organizzazioni che intendano attivare un percorso di sostenibilità. Lo scopo di questo speciale è duplice: da un lato, quello di presentare i 26 elementi di sostenibilità accreditabili e dall’altro dimostrare la compliance delle nostre policy ai parametri ESG che sono fondativi per 4cLegal. Come abbiamo scritto nel Manifesto dell’Hub ESG, la coerenza tra ciò che proponiamo e ciò che facciamo è un valore costitutivo del nostro lavoro.
Lo Standard ESG di 4cLegal per gli Studi Professionali consta di 26 elementi di sostenibilità validabili, rispettivamente 7 nell’area Environmental, 7 nell’area Social e 12 nell’area Governance. Tratteremo un elemento dello standard a settimana nello stesso ordine in cui sono concepiti (qui l'illustrazione di S3), esponendo ciascun item, descrivendo la policy e le azioni concrete che sono state messe in atto per soddisfarlo. Continuiamo con S4, il quarto elemento relativo all’area Social, riguardante l’«adozione e concreta implementazione di una policy che preveda indagini periodiche di clima e possibilità di presentazione di reclami interni».
Il quarto elemento: S4 – Adozione e concreta implementazione di una policy che preveda indagini periodiche di clima e possibilità di presentazione di reclami interni
La gestione dei reclami si riferisce a tutte quelle pratiche che consentono ai dipendenti e ai collaboratori di evidenziare delle criticità e delle problematiche volte a migliorare il clima aziendale. Questo processo bottom-up è fondamentale per creare un ambiente di fiducia che sappia rendere il luogo di lavoro inclusivo e migliorare in tal modo anche la produttività.
Per un’azienda o uno Studio Professionale, le analisi di clima aziendale rappresentano un’occasione per la presa di coscienza dello stato di salute dell’attività dal punto di vista delle persone che vi lavorano e un’opportunità per fotografare i punti di forza e le possibili aree di sviluppo che incidono anche sulla crescita del business.
Il contesto di sostenibilità
L’Accordo europeo sullo stress sul lavoro si propone di offrire ai datori di lavoro e ai lavoratori un modello che consenta di individuare, prevenire e gestire i problemi di burnout da lavoro. Eliminare lo stress vuol dire una maggiore efficienza e un deciso miglioramento delle condizioni di salute, con conseguenti benefici economici e sociali per le aziende, i lavoratori e la società nel suo insieme. A questo proposito sono state individuate alcune misure come:
- L’introduzione di canali comunicativi che consentano ai dipendenti di segnalare in modo riservato e protetto eventuali situazioni critiche o inoltrare reclami, senza alcun timore di effetti pregiudizievoli o di ripercussioni da parte del datore di lavoro;
- Una corretta comunicazione degli obiettivi aziendali e del relativo ruolo di ciascun lavoratore;
- Strumenti di sostegno da parte del datore di lavoro ai singoli lavoratori e ai gruppi che consentano di conciliare le responsabilità e la gestione del controllo sul lavoro;
- Pratiche atte a migliorare la gestione dell’organizzazione e dei processi di lavoro prestando la dovuta attenzione alle condizioni lavorative e all’ambiente di lavoro attraverso l’informazione e la consultazione dei lavoratori;
- La formazione dei dirigenti e dei lavoratori per accrescere la loro consapevolezza sulle questioni relative allo stress sul lavoro e alle sue possibili cause.
Il clima aziendale, inoltre, svolge una funzione fondamentale nell’attraction e nella retention dei giovani talenti e dei lavoratori più in generale. Secondo quanto emerge dallo studio Employer Brand Research 2021, il clima aziendale, infatti, è indicato dai lavoratori come uno dei fattori chiave nella valutazione dell’attrattività di un’impresa o di uno studio professionale. Nella classifica degli elementi più importanti nella scelta di un lavoro i primi due fattori indicati sono stati il buon equilibrio fra vita lavorativa e vita privata e la presenza di un’atmosfera di lavoro piacevole.
Cosa fare per implementare la policy: il caso 4cLegal
In 4cLegal – come già specificato anche nella presentazione di S1 –siamo impegnati da sempre a favorire lo sviluppo di un clima aziendale ottimale, a questo scopo, le misure che sono state intraprese riguardano la possibilità di presentare reclami, segnalazioni e suggerimenti, e lo svolgimento periodico di sondaggi interni inerenti al clima aziendale:
- è possibile presentare reclami o proposte migliorative sia in forma anonima che non. Spetta direttamente all’Amministratore Delegato controllare con cadenza mensile l’eventuale presenza di segnalazioni, raccogliere i moduli e appurare la fondatezza dei reclami o delle proposte di miglioramento. Dopodiché con l’aiuto del DG si effettua una prima analisi delle cause che hanno portato al reclamo, provvedendo ove necessario ad adottare le soluzioni più adeguate. In caso di segnalazione anonima, la soluzione adottata viene comunicata via mail a tutti i dipendenti. A oggi non sono stati presentati reclami.
- Ogni sei mesi viene chiesto ai dipendenti di valutare, tramite un apposito questionario, il livello di soddisfazione relativamente al clima aziendale. In questo modo, è possibile tenere sotto osservazione il grado di benessere dei collaboratori, definire un piano per l’adozione di azioni concrete volte al miglioramento del clima aziendale, valutare e monitorare nel corso del tempo l’efficacia delle azioni adottate.
I risultati di questi sondaggi testimoniano della bontà delle misure intraprese. Nello specifico, l’ambiente di lavoro di 4cLegal è valutato con il punteggio di 10 su 10 dal 26,3% degli intervistati, il 5,3% ha dato un voto pari a 9 su 10, il 31,6% ha assegnato un punteggio di 8 su 10, mentre il restante 26,3% degli intervistati ha attribuito il voto di 7 su 10.
Allo stesso modo, il 100% degli intervistati ha assegnato un punteggio pari o superiore a 7 anche per quanto riguarda la valutazione del livello di educazione e del rispetto reciproco interno all’azienda (il punteggio di 10 su 10 è stato attribuito dal 47,4% degli intervistati, 9 su 10 dal 5,3 %, 8 su 10 dal 36,8% e 7 su 10 dal 10,5%) e per la serenità dei rapporti interni (il punteggio di 10 su 10 è stato attributo dal 26,3% degli intervistati, 9 su 10 dal 21,1%, 8 su 10 dal 31,6%, e 7 su 10 dal 21,1%).
È grazie a questi numeri che l’84,2% del team associa a 4cLegal come primo sentimento l’entusiasmo e come secondo la soddisfazione (espressa dal 73,7%). Non a caso il 94,7% dei dipendenti nutre fiducia nella carriera prospettata dalla società.
Per saperne di più di questo elemento e di tutti quelli che compongono il servizio di Accreditamento ESG segnaliamo il corso di formazione ESG che puoi acquistare nell'ambito della Membership di 4cLegal.