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Il boom del business degli eventi
Negli ultimi anni gli eventi sono aumentati notevolmente in numero e rilevanza. Secondo Verified Market Research, una delle principali società di ricerca e consulenza a livello mondiale, l’industria globale degli eventi realizzerà l’incredibile cifra di 2.194 trilioni di dollari entro il 2028, un bell’aumento rispetto agli 887 miliardi di dollari raggiunti nel 2020.
L’importanza degli eventi per Aziende e Studi Professionali
Una delle prime difficoltà che si incontrano quando si parla di eventi è quella di riuscire a circoscriverli, e questo è vero anche nel caso in cui – come in questo articolo – si voglia parlare unicamente degli eventi aziendali. Sono moltissime le possibile configurazioni che un evento può assumere: dal meeting aziendale, alla conferenza, per non parlare delle convention, dei festival. Inoltre, come se non bastasse, a seguito della pandemia hanno preso piede differenti modalità come quella virtuale (ad esempio webinar, etc.) o quella mista, ciascuna con pregi e difetti propri. Altrettanto ampia è la loro utilità, da strumenti di marketing, a momenti cruciali per il networking o il team building, fino a costituire attività fondamentali per la crescita del business e per aiutare la connessione con clienti e fornitori e potenziare il brand. Non è un caso quindi che aziende e studi professionali decidano di affidarsi a professionisti del settore per organizzare iniziative che hanno un impatto rilevante sui risultati da raggiungere nel proprio business. Quali sono le ragioni per cui nessun player del mercato può rinunciare a un simile strumento? E come scegliere tra le differenti modalità?
Perché organizzare business event in presenza?
Partecipare a meeting ed eventi è il modo più facile per espandere il proprio network professionale. Gli eventi in presenza sono visti ancora come il modo migliore per stabilire business relationships più forti e durature nel medio-lungo periodo. Inoltre, incontrare clienti e fornitori in eventi face-to-face tende a produrre un miglior ROI (Return on Investment). I dati parlano chiaro:
- Il 95% dei professionisti pensa che la comunicazione faccia a faccia sia fondamentale per il long-term business (fonte: HubSpot);
- I professionisti sostengono che tra il 5% e il 20% dei nuovi clienti derivi dalla partecipazione a eventi di networking (fonte: The Ascent, 2020);
- Il 97% dei B2B marketers crede che gli eventi in presenza abbiano un ruolo importante nel raggiungere gli obiettivi prefissati (fonte: Bizzabo, 2019).
Inoltre, secondo quanto emerso dalle ultime ricerche i professionisti preferiscono eventi e meeting in presenza per diverse ragioni:
- 85% dei professionisti sostiene che aiutano a costruire business relationships più forti e durature;
- Il 77% dei professionisti sostiene che partecipare in presenza favorisca la lettura del linguaggio del corpo, aumentando la comunicazione;
- Il 75% dei professionisti ritiene partecipare a meeting incrementi le interazioni sociali e la possibilità di aumentare il legame con i clienti;
- Il 49% dei professionisti sostiene che aiutino a sviluppare un miglior strategic thinking;
- Il 44% dei professionisti ritiene che aiutino a migliorare le capacità di decision making;
Perché organizzare eventi virtuali?
Gli eventi nel mondo del business sono fondamentali per far crescere la propria realtà, ma non sempre è possibile incontrarsi face-to-face, a volte è preferibile farlo anche a distanza. Quali sono i vantaggi degli eventi virtuali?
- I dati testimoniano che gli eventi virtuali aumentano il numero di persone che l’evento raggiunge del 33,7% in virtù del fatto che risultano più accessibili (fonte: Statista 2022);
- Nell 80,2% gli organizzatori e i professionisti hanno dichiarato di aver raggiunto un pubblico più ampio grazie agli eventi online (fonte: Bizzabo 2020);
- Nell’80% dei casi gli utenti hanno dichiarato un buon livello di engagement e di soddisfazione relativamente all’evento (Bizzabo, 2020);
- Il 74% degli organizzatori ha dichiarato di avere un buon ROI dopo sei mesi;
- Nel 62,6% dei casi ci si affida a una compagnia di servizi di produzione;
- Nell’84 dei casi gli organizzatori considerano gli eventi virtuali migliori sotto il punto di vista dei costi-benefici rispetto agli eventi in presenza (fonte: Visme);
- Gli eventi virtuali riducono le emissioni di carbonio relative all’evento del 99%;
- Nell’84% dei casi riducono la dispersione di tempo improduttivo;
- La possibilità di partecipare a eventi virtuali aumenta la produttività nel 27% dei casi;
Quali sono invece le difficoltà?
- Nel 41% dei casi gli organizzatori hanno evidenziato la difficoltà nel creare un giusto engagement a causa di limitazioni tecniche;
- Nel 62% dei casi i fruitori hanno dichiarato di sentirsi isolati a causa della mancanza delle interazioni face-to-face;
- Nel 75% dei casi gli utenti hanno dichiarato che gli eventi in presenza hanno una maggior possibilità di stabilire contatti e di migliorare il proprio networking.
Una possibile soluzione è quella di organizzare eventi ibridi, coniugando i vantaggi degli eventi in presenza con quelli degli eventi a distanza, riducendone contemporaneamente gli svantaggi:
- Nel 2022, secondo le statistiche, il 35% degli eventi organizzati si è svolto in modalità ibrida;
- L’86% delle organizzazioni B2B ha giudicato positivamente il ROI dell’organizzazione di un evento in modalità mista;
- Il 59% dei marketers crede che gli eventi ibridi saranno fondamentali nella strategia del futuro.
L’evento è una priorità
Nonostante le battute d’arresto all’inizio del 2020 a causa della pandemia, il business degli eventi rimane uno dei canali di comunicazione più importante a disposizione dei player del mercato. Gli ultimi dati testimoniano che gli eventi continueranno a crescere di rilevanza nei prossimi anni man mano che gli investimenti, le strategie e le tecnologie procederanno a facilitare la loro diffusione in tutti i settori professionali in virtù della loro capacità di assicurare il raggiungimento degli obiettivi di mercato.
