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Anche gli avvocati possono sfruttare e potenzialità del digital marketing. Dopo aver superato, con l’entrata in vigore della nuova normativa (art. 35 del Nuovo Codice Deontologico) diversi paletti imposti alla professione per molti anni, oggi lo studio legale può pubblicizzarsi sul web, purché rispetti la deontologia della professione e, appunto, la normativa vigente. Ma vediamo perché è importante per gli avvocati il digital marketing.
Digital marketing per gli avvocati, un aiuto importante
Molti professionisti e molte attività hanno verificato quanto il marketing sul web possa aiutare il proprio business. Ebbene, per l’avvocato il discorso è lo stesso, anzi, forse è ancora più interessante data la sempre maggiore competitività del settore e la necessità, per gli studi legali, di farsi notare ed emergere.
Il marketing digitale per gli avvocati è ovviamente diverso da quello per le altre professioni, non solo perché si tratta di un settore con una deontologia ben definita, ma anche perché le attività professionali dell’avvocato implicano una contrazione del tempo a disposizione. Ecco che avere uno strumento che consenta di ottimizzare e organizzare la promozione dello studio legale non può che essere visto come un grande vantaggio.
Digital marketing per avvocati, come si fa in modo davvero efficace
Il digital marketing per avvocati consiste in una serie di attività che consentono di rendere visibile lo studio legale o l’attività dell’avvocato, ma anche di attrarre clienti. L’attività di digital marketing da inserire nella strategia dipende da quelli che sono gli obiettivi che ci si è prefissati.
Un obiettivo deve sempre essere misurabile, e questa è una regola che vale sempre, non solo per gli avvocati, deve essere quindi concreto.
Una volta stabilito l’obiettivo si passa alla scelta della strategia o delle strategie ritenute più valide e delle attività a cui si vuole ricorrere. Per essere davvero efficace il digital marketing per avvocati deve sempre rispondere agli obiettivi prefissati.
Quali sono quindi le attività a cui si può ricorrere? Una tra quelle più utilizzate, senza dubbio, è la pubblicità sul web a pagamento, ovvero AdWords. Si tratta però di una strategia che richiede competenza, diversamente non solo si rischia di non ottenere risultati, ma anche di spendere risorse inutilmente.
In questo caso occorre targetizzare in modo dettagliato la propria platea così da non disperdere le risorse e rendere la propria campagna efficace.
Il content marketing
Il content marketing è un’attività molto valida. In poche parole si tratta di pubblicare contenuti sul proprio sito, blog o sulle pagine social. In questo caso non sono richieste competenze specifiche come nel caso precedente tuttavia è sempre meglio farsi aiutare da figure professionali che possono ottimizzare tempi e costi.
Il primo passo da compiere è quello di avere un sito, se già non se ne possiede uno. Il sito deve avere tutte le pagine utili a spiegare chi sei e cosa fai (sempre nel rispetto delle norme attuali), deve avere una pagina dei contatti e delle parti testuali, per lo più informative.
Al sito è bene associare un blog. Il blog serve per attrarre nuovi contatti, offrendo al proprio target contenuti informativi e di qualità. Anche in questo caso è consigliabile, almeno per una parte della produzione testuale, di avvalersi di un bravo copy e di un SEO, in modo da posizionare al meglio i contenuti.
Importante è anche sfruttare i social network. Avere una pagina della propria attività è la scelta più indicata, anche perché il profilo personale non si addice perfettamente alle necessità dello studio legale. Grazie ai social network si può attrarre una buona parte del target e mantenere attiva quella già acquisita.
L’importante è pianificare
Per rendere davvero efficace le proprie attività di digital marketing è importante strutturare bene il lavoro. Tutte le attività devono sempre essere meticolosamente pianificate, in modo da avere una visuale globale delle attività stesse. Ma non solo, è fondamentale monitorare i risultati ottenuti. Questo ci serve per poter valutare se le attività che abbiamo intrapreso siano state davvero efficaci o se invece non occorra cambiare strategia.
Non si tratta di attività semplici, ancor più per chi è impegnato su altri fronti, ecco perché il consiglio è quello di valutare la collaborazione di professionisti, sempre partecipando in modo attivo a tutte le attività e le decisioni da prendere.