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The future of connections
Le tecnologie emergenti, come i video brevi, i webinar interattivi e le piattaforme digitali, hanno aperto nuove vie di comunicazione, consentendo agli studi legali di creare connessioni più profonde e autentiche con i clienti. Questi strumenti non solo facilitano la trasmissione di informazioni complesse in modo accessibile, ma permettono anche di esprimere la personalità e l’etica degli studi legali, costruendo così fiducia e affinità con il bacino di interesse. Si tratta di capire però quali siano le preferenze di comunicazione dei buyers.
Quale tipo di connessione favoriscono i buyers?
- 96% desidera che i profili degli avvocati includano video di 30 secondi.
- 81% guarda video sui siti web degli studi legali.
- 72% preferisce i webinar per aggiornarsi sulle tendenze legali, aziendali e del settore.
- 68% ascolta podcast degli studi legali.
Questi i dati di un recente sondaggio di Right Hat, che traccia un netto confine tra le modalità di comunicazione di ieri e quelle attuali. In passato, il contatto personale, spesso formale e ossequioso, era fondamentale. Oggi, invece, le comunicazioni sono dirette, mirate e immediatamente esplicite. Alcuni intervistati hanno dichiarato di valutare l’avvocato potenziale partendo dalla sua impostazione mediatica: la connessione inizia dalla foto profilo e solo poi prosegue con la valutazione delle competenze specialistiche.
Straight to the point
La personalizzazione dell’esperienza dipende dal tracciamento dei dati, una pratica ormai imprescindibile in qualsiasi settore di marketing: il mondo legale non fa eccezione. Attraverso l'uso di web tracker, gli studi legali possono raccogliere una quantità significativa di informazioni preziose messe a disposizione dagli utenti. Questi dati permettono di delineare un quadro chiaro delle preferenze e delle esigenze, consentendo di offrire servizi personalizzati e altamente mirati. Vediamo nello specifico quali tipi di dati possono essere raccolti e come essi vanno utilizzati per migliorare l’esperienza del cliente.
Quali dati sono disposti a fornire i Clienti per ottenere un'esperienza web personalizzata?
- 93% dei clienti fornirebbe informazioni personali.
- 66% indicherebbe i propri campi legali di interesse.
- 55% specificherebbe il proprio settore di appartenenza.
- 43% segnalerebbe i propri campi aziendali di interesse.
Queste informazioni, una volta raccolte, sono utilizzate per creare client experience su misura. Ad esempio, un cliente che ha segnalato interesse per specifiche questioni legali riceverà contenuti e aggiornamenti direttamente pertinenti a quelle aree. La conoscenza del settore e dei problemi aziendali permette agli avvocati di anticipare le esigenze, offrendo soluzioni proattive e dimostrando una profonda comprensione delle sfide uniche di ciascun acquirente. In questo modo, la personalizzazione non solo aumenta la customer satisfaction, ma contribuisce anche a costruire una relazione più forte e duratura, basata sulla fiducia e sull'efficacia dei servizi legali offerti.
Less is more
La domanda di contenuti più concisi cresce in ogni campo, ed anche il settore legal non può esimersi dal trend. I clienti, sempre più impegnati, desiderano passare meno tempo a leggere e arrivare rapidamente ai loro obbiettivi. Dimostrare di saper utilizzare un linguaggio orientato al business è fondamentale. La capacità di sintetizzare le informazioni chiave e di presentarle in modo efficace non solo facilita la comprensione, ma rafforza anche la percezione di professionalità e competenza.
Quanto vogliono leggere i Clienti?
- 83% dice che le panoramiche dei profili e le descrizioni dei servizi dovrebbero essere di quattro paragrafi o meno.
- 73% dice che le proposte degli studi legali dovrebbero essere di 15 pagine o meno.
La semplificazione e la chiarezza sono diventate priorità assolute del settore legale. I clienti oggigiorno desiderano contenuti di facili lettura e sintetici, già ottimizzati per il business, che rispondano ai loro bisogni in modo diretto e professionale. Gli studi legali che riescono a comunicare in modo efficace e conciso sono in grado di catturare l'attenzione e dimostrare il loro valore in modo tangibile e immediato. Essere in grado di fornire risposte pertinenti consente agli studi legali di distinguersi in un mercato sempre più competitivo.
What to do?
Il cambiamento dei criteri di valutazione impone agli avvocati di progettare strategicamente il proprio sito web, non solo per offrire proposte ai clienti, ma anche per garantire la coerenza del marchio. Un sito ben progettato deve riflettere la professionalità e le competenze dello studio legale, assicurando che ogni elemento, dalle immagini ai contenuti social, rafforzi la client confidence e contribuisca a mantenere un'identità interna solida e compatta, indispensabile per un successo a lungo termine.
È senza dubbio un carico di lavoro significativo, che necessita di un piano strategico strutturato e di un’implementazione concreta e costante. 4cLegal Communication nasce proprio per accompagnare le realtà del mondo legale in queste attività, supportandole nella definizione della strategia comunicativa più efficace e nella sua messa a terra.
Per conoscere il nostro approccio e la nostra proposta, visita la sezione dedicata.
