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Come funziona
Linkedin Pulse è quel bottoncino che trovi nello stesso spazio dove scrivi i post di Linkedin, una volta cliccato si aprirà una nuova pagina che ha l’interfaccia di un articolo di un blog in cui potrai andare ad inserire: titolo, testo, formattazione, suddivisione in paragrafi, immagine e/o video, punto numerato e/o elenco puntato, link citazioni. Al termine del tuo articolo, potrai condividerlo su Linkedin piuttosto che su altri social network e il tuo articolo sarà visibile anche sul tuo profilo nella tab “I tuoi articoli e le tue attività” alla voce “Articoli”.
Linkedin Pulse deve essere inserito all’interno di un progetto di comunicazione digitale: non ha senso usarlo fine a se stesso. Si tratta di uno strumento molto utile, che deve essere utilizzato insieme ad altri per raggiungere obiettivi predeterminati e seguendo una strategia ben studiata.
Perché e come dobbiamo usarlo?
Perché agevola la lettura dei tuoi lettori, puoi mostrare la tua expertise e la tua competenza in un determinato settore/su un determinato argomento, per trovare nuove partnership e collaborazioni, renderti visibile, attraverso le cose che sai e che sai fare, a una mole ingente di persone che ti sta già seguendo su Linkedin.
Concentrare il proprio articolo su un unico focus e concentrarsi a svilupparlo al meglio; ogni riferimento in più deve generare interesse, deve veicolare la lettura e comprensione dell’articolo, trasformalo in un link esterno. Inoltre abbiamo la possibilità di inserire alcuni link di approfondimento per permettere ai lettori di ottenere più informazioni su ciò che stai scrivendo. Considera che i link esterni puoi anche sfruttarli per portare traffico e visibilità al tuo sito internet, e/o il tuo sito istituzionale: sono tutti aspetti che bisogna utilizzare sapientemente in maniera strategica.
Diventare un punto di riferimento per il tuo pubblico riguardo a quel determinato tema, strutturare un piano editoriale efficace è uno degli elementi più importanti per qualsiasi strategia, LinkedIn Pulse è un fortissimo volano per la visibilità, rappresenta un valido strumento per il proprio Personal Branding.
Quali aspetti bisogna tenere in considerazione?
Ricordati che il titolo vale metà del successo del post, è quello che ti permette di essere posizionato anche sui motori di ricerca. Eh si, non dovrai più pensare alle regole stringenti della SEO (attenzione le regole principali valgono sempre!!!), ma se lo utilizzi sapientemente i tuoi articoli ti aiutano a risalire la SERP a posizionarti bene sui motori di ricerca, potrai accrescere il tuo network.
Utilizza le immagini per raccontare, le foto comunicano più di mille parole, scegliere una bella foto come cover, non solo aiuterà meglio ad identificare subito di cosa stiamo parlando, ma aiuterà il nostro cervello a fissare meglio l’argomento.
I video sono diventati imprescindibili nella comunicazione. Hai la possibilità di “embeddarli”, ovvero metterli all’interno del tuo articolo, per aiutare la lettura e per valorizzare i tuoi contenuti.
Pubblica valore. Pubblica ogni volta che hai qualcosa di prezioso da condividere con i membri di LinkedIn. Maggiore sarà la credibilità che riuscirai a creare attorno al tuo profilo professionale (non ci sono limiti sul numero di parole per post), ma gli articoli con maggiori interazioni sono di almeno 3 paragrafi, quindi:
coerenza, pertinenza, modalità fluida e piacevole di scrivere il testo, correttezza delle informazioni, valore aggiunto che il contenuto può offrire al lettore.
C’è un giorno in cui c’è maggiore visibilità? Pare di si, il giorno in cui gli articoli di Linkedin hanno visibilità è il giovedì. Non chiedetemi il perché, è il risultato dei dati statistici dati dall’algoritmo.
Perché un Avvocato e/o lo Studio Legale dovrebbe utilizzarlo?
Ormai è noto che gli avvocati e gli studi legali si stanno evolvendo e hanno bisogno degli strumenti digitali per poter emergere, per poter accrescere la propria visibilità, per costruire il proprio network. Una volta bastava aprirsi uno studio nella piazza principale del paese/città, aprire le porte e vedersi catapultati i clienti. Oggi purtroppo non è così, le piazze principali sono il web, i social network, quindi bisogna farsi conoscere su queste piazze importanti.
Chi è più portato si darà da fare per emergere, chi lo sarà di meno ha la possibilità di farsi seguire da validi professionisti, che troverà su Linkedin, per costruire un piano editoriale, far emergere e comunicare le proprie competenze, costruire un funnel di marketing, utilizzare questi potenti megafoni come passaparola, strutturare sapientemente gli articoli del tuo sito internet per portare traffico al sito dello Studio.