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È indubbio che il settore legale stia vivendo una trasformazione senza precedenti, spinta da una serie di tendenze emergenti che stanno ridefinendo il modo in cui gli studi legali operano e interagiscono con i clienti. Nella ricerca annuale “Top of mind” di Right Hat, compiuta su un campione di general counsel e responsabili affari legali di imprese corporate e finanziarie di grandi dimensioni presenti negli USA, sono emersi svariati elementi sui quali poter riflettere per comprendere appieno le tendenze verso le quali si sta orientando il mercato legale.
Tra I più significativi driver emergono come punti chiave:
- Specializzazione industriale: circa il 71% degli intervistati attribuisce oggi maggiore valore alla conoscenza specifica del settore da parte degli avvocati, rispetto alla loro capacità di affrontare una vasta gamma di argomenti. Questo dato sottolinea senza dubbio un cambiamento sostanziale nelle preferenze dei clienti, che prediligono sempre più professionisti legali con una profonda competenza nella loro area di riferimento;
- Evoluzione delle relazioni personali: il 62% dei partecipanti al sondaggio ha confermato che le videochiamate, i webinar e i social media stanno diventando sempre più cruciali per stabilire e mantenere relazioni personali con i clienti, in particolar modo in un contesto in cui gli incontri di persona sono volutamente limitati;
- Personalizzazione dei servizi: il 78% dei clienti ricerca oggi assistenze personalizzate che aggiungano valore alla loro esperienza legale. Gli studi legali che rispondono a questa esigenza attraverso l'offerta di servizi tailor made, prezzi flessibili e formazione personalizzata, stanno emergendo come leader del mercato legale, dimostrando un autentico impegno nei confronti della soddisfazione del cliente.
Ancora più nello specifico, il campione intervistato ha dettagliato i tre principali driver come segue:
- Flessibilità dei prezzi: l’81% ritiene che gli studi legali dovrebbero dimostrare una maggiore flessibilità nei prezzi e nelle offerte di servizi per soddisfare le esigenze della clientela;
- Comunicazione trasparente: il 73% desidera una comunicazione trasparente e comprensibile durante tutto il processo di assistenza legale;
- Innovazione tecnologica: il 65% ritiene che gli studi legali debbano abbracciare l'innovazione tecnologica per migliorare l'efficienza e la qualità dei servizi offerti;
- Focus sull'esperienza del cliente: il 79% attribuisce grande importanza all'esperienza complessiva durante l'interazione con uno studio legale;
- Formazione personalizzata: il 76% riconosce l'importanza della formazione personalizzata fornita dagli studi legali per accrescere la loro comprensione dei processi legali.
L’epoca generalista in primis sta quindi svanendo e gli studi legali che vogliono emergere e accrescere il proprio posizionamento oltre che la reputation dovranno prendere seriamente in considerazione e affrontare queste sfide in evoluzione con un approccio proattivo, adottando pratiche e strategie che rispecchino le esigenze e le aspettative della clientela in un contesto legale in costante mutamento.
E come domandava al suo pubblico una icona della musica internazionale qualche decennio fa: Siete pronti?
