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L'arte. La sua definizione. Il suo significato nei vari periodi storici. Le implicazioni e funzione nella società.
Il concetto di "Arte" abbraccia argomenti di un ampio raggio, quali quelli della musica, della poesia, dei generi letterari, oltre alla pittura, scultura e architettura e di altri beni materiali e immateriali che convergono nell'estetica del contenuto e nell'estetica della forma: due concetti che sembrerebbero distinti ed opposti ma che si identificano nella spiritualità dell'Arte.
L'arte è un pensiero difficile da definire, tant'è che l'attenzione e la sua stessa definizione vengono spostate più sull'oggetto della creazione (cioè l'opera d'arte, il bene culturale) che sull'arte in sé e per sé.
"Chiedersi cos'è l'arte è come chiedersi che cos'è la vita" (1) ed oggi la domanda è ancora più difficile in un'era fortemente caratterizzata dalla tecnologia.
Da un'attenta riflessione, però, possiamo dire che l'arte assume nei vari periodi storici significati diversi per la sua forte implicazione sociale e culturale. L'arte, infatti, è l'espressione della cultura della comunità in cui si esprime - oppure non si esprime - in un determinato periodo storico e politico.
Nel periodo ellenistico l'arte aveva la funzione di purificare l'animo attraverso un processo che fu identificato da Aristotele con il noto termine di " catarsi".
Nel Rinascimento l'arte doveva intendersi, secondo Leon Battista Alberti, come "suprema manifestazione della creatività umana e come ricerca dell'armonia"(2).
Ma è durante il XIX e XX secolo che l'arte assume un significato più attuale e come mezzo per manifestare idee di rivoluzione culturale e sociale. Nascono, infatti, nella seconda metà dell'Ottocento, movimenti artistici come l'impressionismo ed il realismo; nel Novecento l'espressionismo e le famose " Avanguardie": il Futurismo, il Cubismo, l'Astrattismo, il Dadaismo, ecc. (3) .
E sempre poco più di un secolo fa, allorché si profilava il disegno di una incipiente “rivoluzione industriale” che sacrificava l’arte alla produzione in serie, un appassionato difensore della natura diceva: ”All’Arte compete di stabilire il vero ideale per una vita piena e ragionevole per il lavoratore, una vita nella quale la percezione e la creazione della bellezza, il godimento del vero piacere, vengano considerati necessari per l’uomo come il suo pane quotidiano, in modo che nessun uomo o gruppo di uomini possa esserne privato se non con un atto reazionario contro cui saprà resistere”(4).
Nel corso della storia, l'arte è stata utilizzata anche come mezzo per sostenere ideologie, poteri, classi e creare consensi .
Bertold Brecht diceva che tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: l'arte di vivere .
Il diritto
Il diritto è un insieme di norme astratte dirette a disciplinare un fatto concreto, spesso con la conseguenza di una sanzione più o meno grave; un insieme di regole e di principi che hanno lo scopo di fornire ai membri di una comunità regole oggettive di comportamento su cui fondare una ordinata convivenza.
Approfondendo e confrontando i due concetti di arte e diritto, vediamo che gli stessi non sono per nulla antitetici ma si conciliano e si intrecciano tra loro.
Il diritto, abbiamo detto, è regola. L’arte è capacità di creare.
Come si legge nel passo di Ulpiano che apre il Digesto, " Ius est ars boni et aequi" e cioè l'arte dei buoni e dei giusti (5) .
Ius è, secondo la corretta lettura di Celso, "il risultato di un’ars, in esso, ovvero nella totalità dell’esperienza giuridica, riposa l’essenza dell’uomo, il quale crea, interpreta e applica il diritto mettendo a profitto tutte le sue capacità: non solo la ragione, pertanto, ma anche le altre facoltà di cui è dotato, tra le quali la memoria, l’intuizione e il sentimento".(6)
Le opere d’arte e i beni culturali sono veicoli di messaggi ed i contenuti ideologici sono valori immateriali che richiedono tutela giuridica al pari della materia (7).
Beni culturali ed opere d’arte sono espressione di civiltà, come lo è l'ordinamento giuridico di una comunità-Stato.
Nella realtà vediamo che le espressioni artistiche e quelle giuridiche si incontrano perché entrambe coinvolgono sia la sfera privata e sia la sfera pubblica per l'interesse che destano alla loro fruizione (8).
Ed ancora, arte in senso lato è ogni capacità di agire o di produrre basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere un’attività umana in vista di determinati risultati.
Il diritto, poi,è il mezzo necessario per tutelare e disciplinare le opere d'arte, i beni culturali, il paesaggio ed il diritto dell'autore delle opere d'arte.
L'intervento della pubblica amministrazione nella tutela del patrimonio artistico è importante ed è stato sempre disciplinato da tutti gli stati civili sin dal diritto romano.
Mercato delle opere d'arte on-line
L’utilizzo dei mezzi di comunicazione e dei mass media ha senz’altro contribuito ad una notevole diffusione delle opere artistiche e questo ha sicuramente accresciuto l’interesse di tutti nei confronti dell’arte. Mostre d’arte, spettacoli e concerti certamente danno un decisivo incremento al livello culturale della popolazione.
Nell'era contemporanea, con l'avvento della tecnologia che ha rivoluzionato la vita e le relazioni, si assiste sempre più frequentemente al fenomeno del mercato delle opere d'arte on-line.
Chi colleziona dipinti, oggetti d’arte o d’antiquariato in gran quantità, ma anche chi possiede solamente alcuni pezzi selezionati, di tanto in tanto, prende in considerazione l’idea di venderli.
E' necessario, pertanto, conoscere quali sono le regole che disciplinano la vendita on-line, tali aspetti verranno approfonditi nel prossimo contributo.
