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Dottor Scimè, ci può raccontare da cosa è nata per il Comune di Frosinone l'esigenza di predisporre un'albo avvocati digitalizzato? C'è stato qualche motivo preciso che vi ha spinto in questa direzione, e ha avuto più a che fare con la giurisprudenza in materia di affidamento esterno di incarichi di patrocinio legale o con ragioni più pratiche di gestione dell'albo?
L’esigenza di predisporre l’albo avvocati digitalizzato nasce principalmente da una necessità concreta, quella di affidare incarichi professionali a legali esterni per prestazioni ed attività per le quali l’avvocatura comunale non è in grado di rappresentare l’Ente in giudizio. I motivi possono essere diversi: la natura delle materie, o la particolare rilevanza e delicatezza degli interessi pubblici, oppure ancora l’eventuale concomitanza di altri indifferibili o urgenti incarichi difensivi affidati all’Avvocatura comunale e conseguenti carichi di lavoro. Per tali motivi è opportuno rivolgersi a professionisti esterni con idonea specializzazione o con esperienze comprovate, e abbiamo valutato che un albo digitale fosse la soluzione migliore per conseguire questo obiettivo.
Qual è stata l'occasione in cui avete conosciuto 4cLegal e vi siete messi in contatto con noi?
L’incontro con 4cLegal è avvenuto durante il Workshop “L’affidamento degli incarichi legali nel settore pubblico” tenuto nel marzo 2019 a Roma e promosso da Legautonomie, Leganet e 4cLegal. Dopo l’illustrazione del progetto per la gestione del contenzioso di Alessandro Renna e Carmine Gentile (rispettivamente CEO e Responsabile Operatori Pubblici di 4cLegal, ndr), l’Amministrazione ha contattato 4cLegal per avere maggiori informazioni.
Da un punto di vista strettamente pratico, che tipo di vantaggi pensate possa garantire la gestione di albo e procedure comparative attraverso la piattaforma?
Svolgere il processo di selezione impiegando minor tempo; selezionare il professionista o lo studio più adatto alle condizioni economicamente più vantaggiose per l’Amministrazione; rispettare i principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento e trasparenza nel rispetto delle linee guida dell’ANAC (questa scelta è stata anche inserita nel Piano triennale dell’Anticorruzione predisposto dall’Amministrazione Comunale di Frosinone per le annualità 2020-2022); conservazione di tutti i documenti riepilogativi dei Beauty Contest digitali sulla Piattaforma che quindi risultano immediatamente reperibili.
E quanto ha pesato, nelle valutazioni, il punto di vista più "valoriale"? È una scelta che può servirvi per posizionarsi come ente virtuoso?
La scelta dell’Amministrazione è risultata valente e notevolmente importante. Può incidere positivamente a rendere l’Ente virtuoso considerando anche il risparmio economico conseguente a tale scelta, la maggiore efficienza e trasparenza dell’Ente nelle scelte adottate.
