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4cLegal è lieta di presentare, in collaborazione con ANUTEL e AIGA, il Protocollo d’intesa per il Mercato Legale 4.0. Un documento che mette nero su bianco i principi fondamentali e i processi operativi di base per affermare il pieno rispetto delle norme vigenti e promuovere le best practice nell’acquisto dei servizi legali. Gli orientamenti del Protocollo sono particolarmente rilevanti per il settore pubblico: offrono linee guida non solo per evitare ambiguità ormai ingiustificabili nell'affidamento degli incarichi legali, ma anche - e più proattivamente - per creare valore nella pubblica amministrazione. In allegato viene anche raccolta la normativa fondamentale che fonda la visione 4.0 del Mercato Legale.
In diciassette pagine vengono discussi i cinque elementi cruciali per l’acquisto di servizi legali “a regola d’arte”. Tre principi: professionalità, tracciabilità e trasparenza, apertura e concorrenza. E due processi operativi: l’accreditamento – ossia la creazione di un albo, o panel, di Avvocati qualificati di cui potersi avvalere; e l’adozione di un confronto concorrenziale (il cosiddetto “beauty contest”) tra gli Avvocati accreditati per scegliere quello che offre le migliori competenze a un prezzo di mercato, una garanzia sia per la domanda sia per l’offerta. In allegato al Protocollo viene anche raccolta la normativa fondamentale che fonda la visione 4.0 del Mercato Legale.
È sufficiente un breve sguardo alla cronaca in materia di incarichi legali, soprattutto nella Pubblica Amministrazione (ma non solo) per capire che la strada da fare in questo settore così importante per il Paese è ancora molta (vedi l'Osservatorio incarichi legali nel settore pubblico 4cLegal: https://www.4clegal.com/settore-pubblico/osservatorio-incarichi-legali-settore-pubblico). Con il lancio del Protocollo d’intesa, ANUTEL, AIGA e 4cLegal chiamano a raccolta le sigle del mondo dell’avvocatura, dell’impresa e della pubblica amministrazione che vogliono un mercato legale davvero 4.0. Il documento, infatti, è aperto: il lancio non è un punto di arrivo, ma di partenza per generare consenso e vero cambiamento.