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Come è nata la scelta di partecipare come docente alla 4cLegal Academy in qualità di Direttore Legale di BAT?
Ho scelto di partecipare all’Academy per l’originalità del progetto. Lavorare con i giovani è sempre entusiasmante. Rappresenta un modo per stare in contatto con il futuro e per mettere a disposizione l’esperienza di tanti anni di lavoro in un settore sempre più complesso, come quello del giurista d’impresa. Il giurista d’impresa è una figura sempre più centrale all’interno delle organizzazioni a supporto del consiglio direttivo.
Quanto sono importanti i giovani per un’azienda come BAT?
I giovani sono il futuro. Per questo la nostra azienda cerca di attrarre talenti con programmi ad hoc come il Global Graduate Programme, che consente ai migliori neolaureati di crescere grazie a esperienze internazionali. Chi viene assunto in BAT Italia può aspirare ad un percorso di carriera internazionale grazie alla mobilità interna, che permette di cogliere opportunità in tutte le sedi del Gruppo. Inoltre, cerchiamo di offrire uno stimolo in più grazie a un ambiente di lavoro inclusivo e multiculturale e grazie ad un’organizzazione del lavoro flessibile e attenta al work-life balance.
Ci parli di BAT: come nasce il gruppo e di cosa si occupa?
Il gruppo BAT nasce nel 1902 e si occupa di commercializzazione e produzione di sigarette e prodotti di nuova generazione a rischio ridotto (tabacco scaldato, sigarette elettroniche, etc.). È presente nel mondo con più di 50.000 dipendenti e opera in oltre 175 Paesi, con 75 siti produttivi. In Italia il gruppo conta circa 500 dipendenti nelle sue sedi di Roma, Trieste e Bologna.
Quali sono gli obiettivi nel medio e nel lungo termine?
Nel medio e lungo termine abbiamo come obiettivo quello di raggiungere i 50 milioni di consumatori nei prodotti di nuova generazione. Il trend è molto positivo e siamo fiduciosi di raggiungere l’obiettivo in anticipo sulla data prevista del 2030.
Quali sono gli elementi che contraddistinguono BAT?
Senza dubbio una forte spinta verso l’innovazione tecnologica e una particolare attenzione alla sostenibilità, non a caso la nostra direzione legale è la prima ad essersi accreditata come sostenibile con 4cLegal.
Come viene declinata la sostenibilità all’interno dell’azienda?
La sostenibilità è un obiettivo centrale per l’azienda e si concretizza nel nostro modo di fare business. Per questo abbiamo deciso di adottare un approccio H-ESG, dove H sta per Health. Il nostro purpose è quello di costruire “A Better Tomorrow”, che decliniamo in tutti gli ambiti aziendali, offrendo ai consumatori un’alternativa a rischio ridotto rispetto al tabacco tradizionale grazie ai nostri prodotti di nuova generazione; impegnandoci a creare un ambiente di lavoro equo e inclusivo, presupposto indispensabile per far coesistere una popolazione aziendale composta da 20 nazionalità e 4 diverse generazioni e attivando politiche per l’empowerment femminile, che ci hanno portato ad avere oltre il 50% delle posizioni manageriali ricoperte da donne. Inoltre, prestiamo particolare attenzione agli impatti del nostro business sull’ambiente e proprio l’Innovation Hub di Trieste ne è un esempio concreto: un polo di produzione completamente carbon neutral dal giorno zero.
In conclusione, se dovesse dare un consiglio ai giovani giuristi, quali sono i requisiti più importanti su cui puntare e perché lavorare in una direzione legale?
Senza dubbio la preparazione, la serietà e l’affidabilità. Lavorare in un dipartimento legale è molto stimolante dal momento che ogni attività aziendale deve passare per il suo vaglio. Non a caso il dipartimento legale di BAT ha una grande attraction sui giovani talenti perché è un dipartimento inclusivo e capace di stare al centro della vita aziendale, collaborando con tutte le funzioni e dettandone la direzione.