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Direttamente dalla seconda edizione, il grande ritorno nelle aule della 4cLegal Academy di Emanuela Spizzo, Head Of Legal Affairs & Chief People Officer Michelin. Con lei, a guidare i cinque legal talent di quest’anno, Andrea Cignola, Finance Manager CIM4.0, con una prova tutta incentrata sull’innovazione. Abbiamo intervistato i docenti e raccolto le testimonianze di Marco Do, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Michelin, Marco Mangialardo, Innovation Manager Michelin, Simone Rossi, Plant General Manager Michelin e Enrico Pisino, CEO CIM4.0.
Per iniziare, raccontateci cosa vi ha spinti a partecipare alla 4cLegal Academy.
Innanzitutto, nutriamo una profonda curiosità che ci spinge a partecipare ad Academy; a questo si affianca la convinzione che la natura di questo format rispecchia in toto la dinamica del mercato legale odierno, che richiede approcci metodologici sempre più innovativi. Inoltre, la riconferma di una seconda partecipazione all’Academy riflette il nostro impegno di integrare le nuove generazioni di avvocati con il mondo del lavoro e i professionisti del settore.
Con Michelin in aula ci sarà anche il CIM4.0. Qual è il legame con questo prestigioso polo di ricerca?
Michelin è leader mondiale nella produzione di pneumatici, presente in 177 paesi con oltre 132.000 dipendenti. In Italia opera dal 1906 ed oggi è il primo fabbricante di pneumatici del Paese. Fortemente orientata all’innovazione, nel 2004 dà vita alla Fondazione Michelin Sviluppo, dedicata alla promozione della piccola e media attività imprenditoriale delle zone in cui sono collocati i suoi stabilimenti di produzione.
La Fondazione rappresenta uno dei canali per avviare una collaborazione con il Competence Industry Manufacturing 4.0 – CIM4.0. Quest’ultimo fornisce un supporto strategico e operativo alle imprese manifatturiere orientate alla digitalizzazione e in questo modo Michelin contribuisce attivamente allo sviluppo del tessuto industriale del territorio.
Cos’è la sostenibilità per Michelin e quali sono i suoi obiettivi a riguardo?
Sostenibilità per Michelin significa migliorare la mobilità dei propri clienti in chiave eco friendly . Per realizzare questo, la compagnia abbraccia una strategia cd. “All Sustainable", volta a plasmare un futuro completamente sostenibile fondato su tre pilastri cruciali: società, ambiente ed economia.
In linea con questa visione, Michelin si pone quattro obiettivi chiave nel campo della sostenibilità. Prima di tutto, nell'ambito dei prodotti, l'azienda si propone di raggiungere il 40% di materiali provenienti da fonti rinnovabili o riciclati nella fabbricazione dei pneumatici entro il 2030, con l'ambizioso obiettivo di raggiungere il 100% entro il 2050.
A livello dei processi produttivi, Michelin si impegna a dimezzare le emissioni di CO2 rispetto al 2010 entro il 2030, puntando addirittura all'azzeramento completo delle emissioni entro il 2050. Questi obiettivi chiari testimoniano l'approccio deciso di Michelin nei confronti della sostenibilità, dimostrando un impegno tangibile verso un futuro in cui la mobilità e l'industria possano coesistere in modo armonico e rispettoso dell'ambiente.
Sostenibilità vuol dire anche sostenere le persone all’interno della propria realtà. Cosa offre Michelin a dei giovani talenti come quelli che incontrerete durante la 4cLegal Academy?
Michelin propone ai giovani giuristi percorsi di crescita professionale anche a livello internazionale. L'azienda si distingue per offrire formazione personalizzata, con orari flessibili che consentono di conciliare vita lavorativa e personale. Inoltre, promuove la sostenibilità, adottando politiche retributive etiche e coerenti con il valore della giustizia. Questo impegno dimostra la visione a lungo termine di Michelin e il suo interesse nel creare un ambiente di lavoro sostenibile e responsabile.
Cosa vi aspettate dai candidati di questa quinta edizione e qual è, secondo la vostra visione, il segreto per una carriera di successo in ambito forense?
Dai giovani potenziali ci aspettiamo competenze tecniche e giuridiche, ma anche una spiccata abilità comunicativa, guidata da una forte determinazione a emergere in un contesto lavorativo sempre più competitivo.
Proprio perché il settore legale è diventato sempre più selettivo, l'imprenditorialità diventa la chiave per il successo di un giovane avvocato. Risulta fondamentale assumere un ruolo attivo nel plasmare il proprio percorso professionale, diventando promotori di cambiamento e autentici portavoce dei valori aziendali. Questa mentalità non solo consoliderà il proprio ruolo, ma contribuirà anche a infondere dinamicità, flessibilità e prospettive di crescita a lungo termine all'azienda. In sintesi, essere avvocati di successo oggi significa essere non solo esperti legali, ma anche proattivi e innovatori all'interno del contesto professionale. Non vediamo l’ora di fare la conoscenza dei candidati di questa quinta edizione della 4cLegal Academy!
