15 Aprile 2019

Il video-recruiting nel settore legale

FRANCESCO MARGRETH

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Abstract

Nella ricerca del personale da assumere, i responsabili delle risorse umane di un’azienda devono adeguarsi velocemente ai cambiamenti imposti dalla trasformazione digitale. Tra le metodiche più innovative c’è la pratica del video-recruiting.

 

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Il video-recruiting

Per candidarsi con un video colloquio, al candidato viene chiesto di registrare una video-intervista, una procedura che, oltre a essere semplice e veloce, permette di vedere e ascoltare il candidato cogliendone competenze che con un CV scritto non possono essere trasmesse. Pensiamo ad esempio alle soft-skills o alla capacità di parlare le lingue straniere.

Anche settori professionali più tradizionali come quello legale iniziano a sfruttare queste nuove tecnologie. In questo contesto, pioniera è stata l’esperienza della 4cLegal Academy che si è avvalsa del video recruiting per individuare i cinque migliori talenti da inserire nel primo talent dedicato al mercato legale.

La selezione

La selezione della 4cLegal Academy ha previsto infatti, non solo l’invio del CV ma anche di un video della durata di circa due minuti in cui, dopo una prima autopresentazione, è stato chiesto di rispondere brevemente ad alcune domande. La scelta delle domande è importante. Scegliere quelle giuste aiuta a valutare le caratteristiche che interessano maggiormente: le risposte in questa modalità infatti permettono di far emergere non solo reali competenze quali, come detto la fluidità in una lingua straniera, ma anche ciò che un sorriso, un’esitazione oppure uno sguardo trasmettono a chi sta davanti.

L’esempio della 4cLegal Academy

Una volta terminata la raccolta delle candidature, in fase di valutazione la giuria ha potuto valutare le video-risposte dei candidati e selezionare i cinque finalisti. Nella puntata zero dell’Academy, vedi, dedicata alla selezione, si vede come la discussione della giuria sul CV sia stata integrata e supportata dalla valutazione delle video candidature.  In questo modo è stato possibile restringere la selezione a una rosa di nomi in un tempo relativamente breve,  considerando le numerosissime candidature ricevute e la provenienza da tutto il territorio nazionale. È facile intuire il vantaggio realizzato.

Il Target

I candidati di 4cLegal Academy sono neolaureati tra i 24 e i 26 anni, rappresentanti a pieno titolo della prima generazione digitale del genere umano, i Millennial, che considera i social e i video come il suo naturale strumento di comunicazione e utilizzare anche metodiche innovative per la selezione è stato molto apprezzato. Secondo i dati del sondaggio recentemente pubblicato da Easyrecrue, infatti, su un campione di circa 25.000 giovani, molti di loro, il 90%, ha già realizzato un video colloquio, il 76% ha apprezzato l’esperienza e l’84% ha una immagine positiva delle società che utilizzano questo strumento di selezione.

L’innovazione come mission

4cLegal Academy, primo talent dedicato al nuovo mercato legale italiano, è un’intuizione innovativa che vuole accendere nuove le luci su un settore molto tradizionale partendo anche da un nuovo modo di selezionare coloro che vogliono entrare nel settore legale, nella convinzione che, valorizzare ciò che non può trasparire da una pagina scritta, potrebbe essere quello che fa la differenza tra un collaboratore entusiasta e positivo e un praticante con cui si potrebbe avere difficoltà a relazionarsi. Inoltre, selezionare attraverso il video, lungi dall’essere un metodo infallibile, certamente aiuta a conoscersi e fa risparmiare molto tempo.

Per cercare, e attirare i giovani talenti le aziende e i recruiter devono quindi ragionare con questi nuovi sistemi di comunicazione e la 4cLegal Academy ne è stato un esempio vincente.

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