Ci può descrivere brevemente i due o tre progetti innovativi più importanti di cui si sta occupando il Legal Transformation Hub Enel in questo momento?
Quella della Legal Transformation in Enel è una bella sfida iniziata per il gruppo circa 6 anni fa con la creazione di una unità dedicata alla trasformazione digitale in ambito Legal and Corporate Affairs, che si occupasse di guidare l'evoluzione delle Legal Operations promuovendo la riprogettazione e la digitalizzazione di tutti i processi legali basandola sulla disponibilità e affidabilità dell'analisi dei dati legali (Advanced Legal Analytics).
I progetti di cui ci occupiamo partono dalla consapevolezza di rovesciare il paradigma che vede la Funzione legale solamente come un centro di costo e non come una vera e propria unità di business. Con questa consapevolezza adottiamo un approccio totalmente nuovo nel cerchio completo dell’approvvigionamento dei servizi legali: dall’onboarding degli studi (beauty contest) – affidamento degli incarichi, aggiornamento delle attività sul portale, gestione del fondo rischi, gestione dei servizi amministrativi compresi i pagamenti, la performance review, la rotazione delle assegnazioni il monitoraggio dei costi legali, sono tutte attività che ci consentono di valutare e anticipare rischi e opportunità legali e commerciali, apportando un valore unico al business nel contribuire a realizzare la strategia industriale di gruppo.
In particolare, i principali progetti che seguiamo comprendono l’introduzione della tecnologia con particolare riferimento all’introduzione di logiche di Intelligenza Artificiale (IA) specie per quei processi che meglio si prestano all’utilizzo di questa tipologia di algoritmi; mi riferisco ad esempio da un lato alle tecniche di recupero e ricerca di informazioni utili per prendere decisioni e limitare il rischio attraverso l’analisi dei big data law che consentono di elaborare migliaia di casi/contratti, documenti legali, pareri al fine di identificare modelli per fare previsioni sugli esiti dei contenziosi i risultati e dall’altro guardiamo con molto interesse alle piattaforme di online dispute resolution.
Crede che questi progetti possano essere fatti rientrare negli sforzi dell'azienda in termini di "sostenibilità"? In quale modo?
Enel è impegnata da qualche anno in un percorso di innovazione e sostenibilità, un binomio inscindibile, mantenendo sempre nel proprio DNA lo spirito di servizio e la creazione di valore nelle comunità in cui è presente.
Siamo parte del territorio e componente essenziale nella vita delle persone, delle aziende e della società nel suo insieme. La nostra storia è iniziata portando la luce nelle case e garantendo lo sviluppo mediante la fornitura di elettricità alle imprese. Ci siamo aperti a nuove tecnologie, a nuovi modelli di partnership, a nuovi modi di usare l’energia.
Riteniamo parte integrante della nostra mission il coinvolgimento costante dei nostri stakeholder perché siano sempre più consapevoli della nostra realtà e parte integrante del nostro modello di business sostenibile. Valori ed obiettivi fondati sulla centralità del cliente come persona, sull’approccio inclusivo e contrario a discriminazioni di qualsiasi tipo, sull’importanza di garantire sicurezza sul lavoro, benessere e crescita professionale ai nostri fornitori includendo i propri dipendenti e collaboratori.
I nostri progetti strategici vanno nella direzione di promuovere una cultura fatta di fiducia, responsabilità, innovazione e proattività, che favorisca la partecipazione e l’impegno individuale; in questo ambito, il rispetto dell’ambiente trova la sua applicazione attraverso la promozione e l’adozione di scelte responsabili che tengano conto del contesto sociale in cui operiamo, in una visione di valore condiviso che siamo certi costituisca un fattore chiave vincente ed una leva di vantaggio competitivo.
In queste settimane si parla molto di PNRR: c'è qualche aspetto a cui Enel e la funzione legal nello specifico guardano con particolare attenzione?
Come ricordato dal nostro AD, quello che abbiamo davanti è un periodo di almeno dieci anni nel quale ci sarà una grande trasformazione indotta dall'"elettrificazione dei consumi" ed in cui aumenterà l'efficienza nell'uso dell’energia.
Il ruolo di Enel, opportunamente supportato dalla nostra unità LEGAL, sarà quello di portare progettualità e idee in almeno due dei sei pilastri del PNRR: “rivoluzione verde e transizione ecologica” e “Infrastrutture per una mobilità sostenibile”.
I progetti in materia energetico-ambientale, in particolare quelli previsti nei due pilastri suddetti, possono generare importanti benefici anche a livello socioeconomico ed occupazionale.
Come Enel riteniamo che Il PNRR possa avere un ruolo fondamentale per accelerare la realizzazione di interventi in materia di decarbonizzazione, reti ed elettrificazione dei consumi finali, leva determinante per realizzare il Green Deal Europeo, in linea con il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 (PNIEC), strumento fondamentale per cambiare la politica energetica e ambientale del nostro Paese.
