A questo tema sarà dedicato il “Festival della Giustizia”, organizzato da AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati) e da 4cLegal, con la media partnership del Gruppo 24 Ore.
Per sostenibilità si intende, a partire dalla definizione data dalla Commissione ONU “Burtland” del 1987 “il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri”. Emerge in tutta la sua evidenza la necessità per gli esseri umani di ragionare in una prospettiva di medio e lungo termine, basata sul rispetto e sulla collaborazione tra le generazioni.
La definizione sopra citata riflette l’iniziale prospettiva della sostenibilità, che è quella primaria di tutelare l’ambiente. Il pianeta ha risorse finite che vanno fruite ma anche preservate nel tempo.
Ben presto -a partire dal 2000- il tema della sostenibilità si arricchisce abbracciando i cosiddetti parametri ESG, acronimo che sta per Environmental, Social, Governance. Con questa nomenclatura si allude alle tre componenti chiave della sostenibilità: rispetto dell’ambiente (E), valorizzazione delle persone (S), tutela della legalità nella gestione dei processi delle organizzazioni (G). Questi parametri chiamano tutti a grandi cambiamenti nei comportamenti personali e nella gestione delle organizzazioni, dalle imprese agli studi professionali alle pubbliche amministrazioni.
Il dibattito è aperto, per saperne di più seguite il nostro Festival della Giustizia in diretta il 29 aprile dalle ore 9:00 nell’Aula dei Gruppi Parlamentari presso Montecitorio oppure in streaming il 9 maggio dalle ore 9 sui canali di 4cLegal, AIGA e Gruppo 24 Ore.
